Che palle 'sti vecchi tromboni... - Che palle "sti giovani presuntuosi
Un saluto a tutti da un collega che ha capito (e condivide) quanto
scritto dal dott. Benton. Credo che più della metà di voi fra
15 anni lo capirà. Qualcuno condividerà pure.
Mi inserisco nella discussione senza pretese di apprezzamento e
spero senza offese (per me, soprattutto!)
Premetto che: condivido che molte grosse cliniche sfruttano e, spesso,
lavorano peggio dei normali ambulatori; molti giovani neolaureati
sono presuntuosi ed incompetenti, al punto di non sapere neppure
fare un semplice esame feci;
Ho, comunque, una idea... meritocratica.
Sono un veterinario titolare di un ambulatorio grande (350 mq) con una dozzina di persone che vi si impegnano dentro.
Nessuno fra loro osa lamentarsi perchè gli accordi
sono chiari e perchè tradizionalmente nessuno viene "sfruttato".
Sono presente (talora da solo) 48 domeniche l'anno e facciamo
reperibilità notturna (350 notti all'anno sono di turno solo io).
L'ambulatorio fa orario continuato e dalle 9 alle 21 sono in ambulatorio.
Nel frattempo sono riuscito a scegliere fra una trentina di "fidanzate", mi sono
sposato, ho avuto due figlie e riesco a conciliare tutto.
I colleghi, ciascuno per le proprie capacità e possibilità, lavorano
con impegno e fanno la loro parte (ad esempio non faccio domiciliari,
non visito animali diversi da cane e gatto, non faccio il chirurgo,
non mi occupo dei ricoverati, non mi occupo di laboratorio, anestesia etc.).
Qualche volta faccio le pulizie (vanno fatte 2-3 volte al giorno).
Premesso questo bla bla bla, l'idea è la seguente: innanzitutto dividere
fra tirocinanti/neolaureati vergini e veterinari in cerca di lavoro.
Selezionare fra coloro i quali si presentano chiedendo di lavorare
in questo modo, con un esame da fare prima di accettarlo (non nel senso
di prenderlo a colpi di macete...):
1. Esame teorico semplice .............
2. Esame pratico clinico .............. 6-8 visite mediche semplici su pazienti ricoverati o animali di amici/parenti o animali di clienti consolidati
3. Esame strumentale .................. Uso pratico di RX - ECO - ECG - Altro su pazienti ricoverati o animali di amici/parenti o animali di clienti consolidati
4. Esame pratico clinico strumentale .. Interpretazione RX - ECO - ESAMI di LAB.
5. Esame di risposta al telefono ......
6. esame di pulizia dell'ambulatorio...
7. Esame di uso PC ....................
Stabilito un punteggio, si può classificare il veterinario che chiede di lavorare.
- SCARTO Essere inutile per la professione. Inadatto anche solo per le pulizie.
- VERGINE Veterinario privo di capacità professionali. Può essere un piacere insegnargli la professione in cambio di aiuto pratico (es. pulizie, cambio sabbia dei gatti, pulizia del laboratorio)
- ACCETTABILE Certamente è un veterinario che non è in grado di far aumentare il lavoro o il guadagno, tuttavia può alleggerire il lavoro del titolare. 4,00 - 5,00 € l'ora valgono un miglior lavoro ed
un minore impegno del titolare (Non per ucciderlo con 16 ore di lavoro al giorno! Quelle, secondo me, spettano solo al titolare). Se non c'è, comunque cambia poco o nulla.
- PRONTO E' un veterinario fatto, sa muoversi, mettere una cannula, rispondere al telefono, fare esami di laboratorio elementari,
vede quando è sporco e pulisce senza farselo dire, etc
Veterinario utile. Io guadagno 10,00 € l'ora con l'ivestimento
e la responsabilità... 7-8 € l'ora sono il massimo proponibile (già devo domandarmi se posso permettermi di farlo lavorare più di 6 ore al giorno)
- ILLUSTRE Questo è davvero un veterinario fatto e finito. Se è una brava persona(e serve davvero) in tre mesi ci si accorda e si lavora da soci.
PS = Ovvio... vietato barare e fare esami troppo difficili!
Ciao colleghi... e buona fortuna a tutti, Federico Moro